Unico e di tendenza: quanto costa aprire un pub con un’identità precisa?
Sei una persona che ama il contatto con il pubblico e sogni di aprire un pub? Se anche tu sei un amante della birra e della vita notturna, allora potresti davvero aver trovato la tua strada.
Chi decide di aprire un pub deve essere ben consapevole che questa attività ha un’identità riconoscibile, che richiama alla mente lo stile irlandese, scozzese e tedesco. Tuttavia, l’inventiva e le novità nell’allestimento lasciamo spazio anche a delle rivisitazioni.
Inoltre, questo tipo di locale rappresenta ormai una realtà radicata nel nostro Paese ed è sicuramente uno dei format più amati dai giovani, che lo scelgono per passare delle serate in compagnia.
Non sai da dove partire? L’investimento iniziale ti spaventa?
Keep calm: appurato che la tua è una buona intuizione, non ci resta che andare a vedere quali step seguire, così ti farai un’idea più precisa su cosa serve per aprire un pub (requisiti, licenza e così via) e su quanto costa aprire un pub in concreto.
Perché aprire un pub è una buona idea?
Dopo il vero e proprio boom di fine anni ’90, il concetto di pub ha lasciato il discorso “moda” e si è professionalizzato, quindi: vietato improvvisare, ma definire una strategia ben precisa per il proprio locale, che deve rispondere a determinate esigenze del target, che conosce molto bene il format, e ha delle aspettative.
Il pub, infatti, attira sia i ragazzi che gli adulti perché si discosta dal classico ristorante e offre la possibilità di consumare comodamente al tavolo delle pietanze gustose e spesso particolari (pensiamo ai diversi format, come quello Irish) in un ambiente informale e confortevole.
Per renderlo unico però è importante curarne ogni dettaglio e la scelta migliore è sicuramente quella di richiedere una consulenza!
Ma quanto costa aprire un locale? Servono molti soldi da investire? Facciamo un’analisi punto per punto.
5 step per partire col piede giusto
Hai già chiare le idee per metterti in proprio, ma anche se hai scelto su quale tipologia di locale puntare, sappi che devi fare molto di più: trovare un’identità per il tuo pub, in modo che possa distinguersi in mezzo agli altri.
Soprattutto se non vuoi aprire un pub in franchising, nel quale il format è già ben definito, ci sono delle regole da rispettare nell’arredo e in tutto ciò che concerne il concept design, così come nel menu, per avviare e gestire un pub “unico”. È fondamentale sbaragliare la concorrenza attraverso il proprio “vantaggio competitivo” … quindi devi individuarne uno che sia vincente!
Infatti, tra i costi dell’apertura di un pub, il primo da affrontare è proprio quello che riguarda la consulenza nel settore food&beverage, grazie alla quale potrai:
1. Trovare l’idea. Devi costruire il progetto sulla base di un’idea precisa, che puoi trovare o perfezionare, sulla base delle analisi che andrai ad effettuare.
2. Analizzare il mercato. Questa fase di marketing permette di conoscere i competitor, per capire come distinguersi da loro, sfruttando i loro punti deboli e dei tuoi punti di forza.
3. Definire il target. Grazie alle analisi è possibile capire il tuo target di riferimento, che devi studiare per capire i suoi desideri, bisogni, esigenze: tutti dati utili per definire la tua idea di business.
4. Definire la brand identity. A questo punto puoi delineare con precisione il format del tuo locale e la brand identity prende vita con la filosofia del progetto (mission e vision) con soluzioni ideali al raggiungimento degli obiettivi.
5. Definire costi/budget. Sai cosa e come fare, quindi puoi elaborare un piano di gestione dei costi fissi e variabili, individuando il break even point (punto di pareggio tra costi e ricavi). Ora avrai un’idea più chiara di quanto costa aprire un pub sulla base di un progetto strategico.
Quanto costa aprire un pub da zero?
L’idea di business c’è. Dopo aver sostenuto la spesa per la consulenza di marketing, non devi far altro che richiedere i vari preventivi per realizzarla.
Tra i costi per aprire un pub e realizzare il progetto possiamo annoverare:
- Questioni burocratiche. Licenze e autorizzazioni per aprire un locale, che cambiano a seconda del comune.
- Progettazione del format. È la fase esecutiva del progetto, nella quale si studia l’architettura del locale, gli arredi interni ed esterni, i complementi e così via.
- Messa in opera. La realizzazione materiale dei lavori all’interno del locale e degli arredi.
3 regole per arredare il tuo pub con stile e personalità
Abbiamo visto quanto costa aprire un locale, ma soprattutto quanto è importante la sua unicità, anche negli arredi, che permette di attirare i clienti e quindi ottenere un ritorno sull’investimento.
Ma come creare l’atmosfera giusta? Per arredare un pub è senza dubbio importante seguire questi consigli:
1. Scegliere con attenzione l’insegna, il bancone, gli sgabelli e i complementi d’arredo, elementi caratteristici di questo tipo di locale.
2. Curare sull’illuminazione. L’ideale è quella soffusa, che contribuisce a creare un’atmosfera intima, rilassata e accogliente.
3. Rivolgersi a degli esperti di interior design.
A chi affidare il tuo progetto?
Noi di Essence Interiors, non solo possiamo seguire tutte le fasi di marketing del tuo progetto, ma grazie alla presenza nel team di architetti, interior design e artigiani, possiamo studiare e realizzare arredi unici che rispecchiano il mood del tuo pub, rendendolo davvero unico nel suo genere.
Per sapere nel dettaglio come progettare e aprire un pub con noi, contattaci e inizia la tua avventura nel mondo dell’imprenditoria.
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