Quali sono gli ambiti di intervento di un interior contractor
L’interior contractor è una figura professionale il cui compito è quello di preoccuparsi dell’allestimento completo degli interni di un locale o di una struttura grezza, completa dell’impiantistica. Il suo ambito di intervento va dalla progettazione alla realizzazione dell’arredo. Più precisamente, gli addetti ai lavori distinguono gli ambiti di intervento dell’interior contractor mediante tre definizioni:
- Fit Out
- FF&E (Furniture, Fixture & Equipment)
- OS&E (Operating Supplier & Equipement)
1. Fit Out
È un acronimo che indica la categoria di finiture dell’interior design come pavimenti, arredi, rivestimenti, è legato alla struttura edilizia dell’edificio e particolare attenzione viene rivolta a pavimenti e rivestimenti di soffitti e pareti. Rientrano in questa categoria anche gli arredi fissi come armadi a muro, cucine, mobili a giorno, boiserie, porte e via dicendo. Le scelte di stile e le finiture sono decise dallo studio di progettazione e inserite nelle specifiche tecniche in cui vengono descritti anche i materiali più adatti al caso specifico. Ci possono essere varie alternative da sottoporre al progettista, anche in considerazione del budget a disposizione. Alcuni interior contractor come Essence Interiors, seguono il progetto in ogni fase con consegna chiavi in mano, dall’idea iniziale alla realizzazione dell’arredo su misura, comprendendo anche le lavorazioni edili per la realizzazione di pareti divisorie, posa dei pavimenti e rivestimenti. Il Fit Out contractor si occupa anche di studiare l’illuminazione adatta all’ambiente ed è responsabile delle certificazioni richieste in base alle vigenti normative.
2. FF&E
Si tratta di un altro ambito specifico di competenza dell’interior contractor: ovvero gli arredi e le attrezzature che non possono essere considerati in connessione permanente con la struttura dell’edificio. Parliamo ad esempio di tendaggi, tappeti, illuminazione decorativa e segnaletica interna. In genere sono prodotti personalizzati perché legati alle esigenze del committente.
3. OS&E
Questa sigla invece sta a indicare le attrezzature che sono legate all’attività specifica del committente e cioè prodotti customizzati con il logo del cliente. Può trattarsi ad esempio della biancheria di un hotel, ma anche di arredi o complementi per sale conferenza e via dicendo.
Cosa può fare un interior contractor per la tua attività
L’interior contractor è una grande opportunità per ogni attività commerciale, che sia un negozio o una struttura ricettiva. L’azienda contract non si limita alla sola fornitura degli arredi, ma realizza per conto del cliente anche un progetto in cui gli spazi sono valorizzati e sfruttati al meglio. Tutto questo in base alle specifiche necessità del cliente.
L’interior contractor offre quindi un servizio completo: si impegna a consegnare un locale completo realizzandolo in base alle specifiche tecniche definite nella fase progettuale. L’azienda contract dall’altra parte, è in grado di fornire diverse prestazioni: studiare un progetto ad hoc, realizzarlo materialmente, proporre mobili e soluzioni di arredo su misura.
E tutto questo partendo dall’idea iniziale del cliente. Per quanto riguarda gli allestimenti interni sarà compito dell’interior contractor la fornitura degli allestimenti interni e degli oggetti decorativi con particolare attenzione alla scelta dei colori e dei materiali, che devono rispecchiare i gusti del cliente, ma anche valorizzare la sua attività.
È proprio in questo modo che opera Essence Interiors, che grazie ad un team di professionisti sa valutare e decidere una progettazione di interni adatta alle esigenze dei propri clienti.
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